Nota del dell’ Autore in margine al manoscritto:

           

Ecco la nota intera di tutti coloro che sino alla presente giornata sono stati giustiziati, ed avrò cura, se vi saranno altre esecuzioni di continuare qui a notarli uno sotto l'altro, non ostante il dettaglio che ne farò nelle mie memorie.

 

 

PER LA MATTINA

Dio, che fosti innanzi ai secoli

        Ch'ai creduto, e che conservi  

        Quanto a noi vediamo intorno,

        Benedici noi tuoi servi,

        Benedici questo giorno.

Vero Sol, che tutto illumini   

Col divino tuo splendore,

Tu la mente nostra reggi,

        Tu mantieni il nostro core

        Nel confin delle tue Leggi.

Il tuo sguardo almo e benefico

A noi volgi, e al lavor nostro;

Fa, che industre sia la mano:    

        Fa, che l'ozio iniquo mostro     

        Da noi sempre stia lontano.     

Tu conforta il nostro spirito,             

Tu ne salva da perigli,                         

A cui l'uom soggetto sta.

Per Te regni in noi tuoi figli

        L'innocenza, e l'amistà.

 Porger voti, e grazie renderti

            Umilmente ci conviene.

        Che a noi desti, o Sommo Dio,

        Per colmarci d'ogni bene,

        Un Padron si retto e pio.

 Amoroso Ei sempre e vigile

        Padre insiem, e buon Pastore.

        Sotto i suoi Reali auspici

        Studia i mezzi a tutte l'ore

        Di noi rendere felici.    

Questa tua fedele immagine

        Dunque, o Dio pien di bontade,

        Questo tuo Celeste dono

        Per felice e lunga etade                       

A noi serba, e serba al Trono:

Spargi ancor della propizia

Luce tua chiara e divina.,

Ch'ogni gaudio apportar suole

La pietosa Carolina,

E la Regia amabil Prole.

 

Ti preghiam poi di proteggere

Oggi e sempre i nostri cari

Amorosi Genitori,

I Parenti, i patri Lari

I Maestri, i Direttori.

L'alta tua Misericordia

Porga infin soccorso e aita

        A chi sino all'ore estreme

        Nel cammin di questa vita

        In Te pone ogni sua speme.

Alla Santa Augusta Triade,

        A Gesù per noi clemente,

Alla Vergine Maria

        Senza posa eternamente

        Lode, onore, e gloria sia.

        Amen.

 

PER LA SERA

Sul nascer dell'Aurora

        Porgemmo a Te preghiera,

        O Eterno Creatore:

        Ora che vien la sera

        Dobbiam lo stesso far,

                    E in tutte l'ore.

 Tu ci ascoltasti allora,

        Tu ci esaudisci adesso,

        Nostro Conservatore:

        Tu sempre sei lo stesso,

        Dobbiam Te sempre amar

        Padre e Signore.

Mancano al giorno i rai,

        S'asconde il Sol nel mare,       

E col suo denso velo

        La notte intanto appare

        Di tenebre, e d'orror

        Coprendo il Cielo.

Ma non tramonta mai,

        O Sol Divino e Vero,

La tua celeste luce,

        Che per lo buon sentiero

        Li nostri passi ognor

Salvi conduce,

Di questa luce il raggio

        Fu sempre scorta e guida

A chi gli affetti suoi

        Tutti a Te volge e affida

Questa per tua bontà

        Concedi a noi.

 

Forza, virtù, coraggio

        Da questa noi trarremo;

        E al tuo Divin cospetto

        Ritorno ognor faremo

        Più infiammati nel cor

                    Di puro affetto

Nel giorno già trascorso

        Noi miseri mortali        

        Illesi hai Tu serbati:

        E fra perigli e mali,

        Di tua protezion

                    Ci hai Tu colmati.

Mercè del tuo soccorso

        Ogni lavor compito,

        Or al riposo andiamo,

        Ma pria con cor contrito

        Di questo Altare al piè

                    Grazie rendiamo.

Signor, che tutto puoi,

        Al nostro ben mirando,

        Fa che sia lungo il regno

        Dell'immortal FERNANDO

        Nostro Benefattor,

        Vita. e Sostegno

Colla sua Prole poi

        Fa che ognor sia felice

        La generosa Augusta

        Diletta Genitrice,

Ch'è, nostra Madre ancor

        Clemente e Giusta.

 

Vergine a Te Concetta

        Senz'ombra di peccato,

        Il nostro core offriamo

        Popol devoto e grato,

 E nella tua pietà

        Fiducia abbiamo.

E tu, che a questa Vetta

        Dai nome, o Lenci Santo,

        Che tutelar ne sei,

        Deh ascolta i voti, e '1 canto:

        Proteggi i buoni ognor,

        Ne scaccia i rei.

Angeli Voi, che siete

        De' Popoli fedeli

        Alla custodia addetti.

        Scendete Voi da' Cieli

Li nostri a visitar

        Poveri tetti.

Con Voi tranquille e quiete

        Noi del riposo l'ore,

        Angeli, passeremo:

        E lieti al nuovo albore

All'usato lavor

        Ritorneremo.

 

Tutto il coro.

 

 

Lode per tutti i secoli

A Te Dio Uno e Trino,

E lode eternamente

Al Redentor Divino

Al nostro buon Gesù

  Quì a noi presente

  Sì: lode, onore, e gloria

  Per sempre a Te si dia:

  Or tu ci benedici,

  O Figlio di Maria;

  E da quI partirem

  Lieti e felici.